Lampada _ Y _ La lettera sospesa di un’ alfabeto aperto incisa nell’aria per trasmette l’intera frase prospettica di accordi luminosi di carattere indiretto e diffuso imperniati sul vertice di un fascio verticale a puntualizzare il fuoco energetico del luogo.

Lampada _ LINEA _ Un orizzonte di_ aurora boreale _indotta dalle fluorescenza evanescente che sorregge una traccia in controluce, rigorosa e librante, l’ago di una pesa metafisica dell’assoluto silenzio del muro bianco.

Lampada _ FRAME _ Un dispositivo di correzione prospettica e nel contempo un sistema di misurazione e di definizione della scala dello spazio sottostante. Il concetto luminoso di luce diffusa e indiretta tipo raso _ parete si costituisce come una presenza oggettiva e poetica in grado di introdurre un accentramento specifico d’equilibri luminosi e degli umori dello spazio. Peso_ forza formale del telaio formato a ponte è sorretta in maniera asimmetrica dai tracciati luminosi simultanei o alternabili verso alto o basso diventando un contegno di scomposizione dinamica della percezione dello  Spazio _ Luce.

Lampada _ KRIL_O _ Un’idea di vaghezza legata a un’impressione formale che si può avvertire in una nuvola letta come _déjavu_ in progressiva geometrizzazione per poterla rendere esperibile e concreta. La stessa luce è forte e gentile proveniente da una sorgente quasi non collocabile con esattezza nello spazio. Semplice e serena presenza del chiarore che oltre ad essere una condizione visiva è una circostanza sensoriale e psicologica.