La villa residenziale, un progetto in ricerca di rapporto _ totale_ tra lo spazio / forma / luce  d’architettura e il suo sistema o universo di figure d’arredo che nasce e si rigenera dalla stessa architettura per trascenderla inoltrandosi nel dominio delle forme autonome. Esso è stato concepito secondo la ricerca di una continuità geometrico figurativa interna ad un unico concetto spaziale articolato su due principali scale complementari tra di loro. Il carattere stabile e paradigmatico di linguaggio del sistema arredamento sta nella sua ricorrente affinità coi caratteri e le geometrie dell’involucro architettonico di cui diventa una estensione, esponenziale,  plastica e oggettuale. L’affinità è basata anche sulla scelta ridotta dei caratteri materici in un quadro elementare e autentico equilibrato tra l’attualità e gli aspetti originari, più tradizionali dei materiali impiegati. Trattasi di una complessa sintesi formale e una reiterante contaminazione plastico scultorea tra l’artificio architettonico e il suo stabile allestimento costruito nell’ambito di un artigianato alto ed esclusivo, riguardante anche il design di oggetti speciali. Progetto in collaborazione con Studio Architettura F.Sangalli