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D_ Lampada  ISID _ Quadro di Luce

 

luogo _ POLLICE LIGHT GALLERY _ Milano _ Italia

progetto _ preliminare _ esecutivo

dimensione _ serie di misure scalari cm 30_45_90

cronologia _ 2013

produttore _ POLLICE ILLUMINAZIONE

Isid sono le stanze di meraviglia della luce, ove la luce imprime il senso, sempre ulteriore, alle sperimentazione geometrica e spaziale applicata sugli oggetti di “forma finita”. Nascono anche come sculture e architetture luminose. Le loro costruzioni presentano sia alterazioni prospettiche che trasposizioni ottiche, due componenti che convivono rendendo la forma sempre attiva ai meccanismi della percezione e della visione, dando così un ruolo di primo piano a chi le osserva.

Luce_

La luce è stata intesa come un percorso di sublime approssimazione al carattere della luce naturale. Vuol dire che al di là dell’oggettività della fonte di luce esiste il carattere, l’umore, quieto e pregnante che queste lampade tendono a donare. Esso si avverte come una serenità apparentemente priva della sorgente esplicita. Un'essenza luminosa, una poesia spaziale, una virtù emotiva _ una luminosità interiore non di origine fisica.

Oggetti_

E’ un nitore geometrico, pulsante, cristallino nello spazio percettivo di chi lo osserva. Esiste come una trasposizione plastica e prospettica della geometria concepita tra l'architettura e la scultura. E’ nella modulazione prospettica che va cercata la misura aurea entro la quale avviene l’alterazione della geometria, della materia, per poi diventare otticamente attiva. Queste due componenti s’insediano, convivono nell’osservatore che viene stimolato a percepire entrambe le essenze dell’effetto plastico visivo. La trasformazione è fisica ma è quella ottico _ prospettica che suscita il sottile quesito, un breve dubbio, che opera il curioso stimolo sulla nostra pratica di percezione.

D_ Lampada  ISID _ Quadro di Luce

     vista frontale

D_ Lampada  ISID _ Quadro di Luce

     vista laterale_ foto M. Pini

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