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di_archon  _ decalogo del codice etico

abitare _ storia è di chi la legge

 

_ architettura è un progetto dove tutto si realizza nelle misure armoniche tra  spazio / materia / luce / segno

_ non è solo un luogo, ma un percorso duraturo che si innova in continua interazione tra l’idea di architettura, concepita per diventare

  testimone delle storie di chi la abita

osare _ pregnanza dello sguardo

 

_ architettura è un osare equilibrato e continuo in un palinsesto inclusivo, responsabile di fronte alla moltitudine di sguardi su di essa

sostenibile

 

_ sostenibile è la forma della bellezza

_ si realizza in quanto elemento di un concetto universale di armonia…si raggiunge attraverso il progetto a prescindere del fattore economico

abitare _ noi

 

_ architettura è un progetto collettivo, la città storica ne è il sinonimo, in contemporanea è anche il campo dell’irriducibilità di istanze individuali

abitare _ tempo

 

_ progetto evolve in continuazione

_ e in questo percorso, nel contesto e nell’esperienza di chi lo abita, che evolve la sua “seconda vita“, quella maggiore, e successiva alla

  costruzione dell’idea originaria

passato / futuro _ un appartenenza sincrona

 

_ progetto mai si ripete

_ innovazione è la sua ragione d’essere, ed essere riconoscibile nella continuità dei progetti precedenti da luogo alla durata, quindi è il modo

   con cui sta nel tempo dell’esperienza

luogo e tempo

 

_ progetto per essere, sta nel luogo e nel tempo. appartiene, sempre, con maggiore responsabilità al Futuro

sguardo in avanti

 

_ progetto di un architettura costruita bene è concepito a modo che nel tempo aumenti il suo valore, materiale e dell’uso diretto e l’altro valore

  di appartenenza alla futura memoria, alla cultura

bellezza _ etica

 

_ bellezza è raggiunta con utilizzo essenziale, di giusta misura, dei mezzi e di elementi espressivi di architettura

luce

 

_ progetto di luce nell’architettura è un trattato di sublime approssimazione al carattere della luce naturale.

_ al di là dell’oggettività della fonte di luce deve esistere la luce in sé, il carattere, l’umore, quieto e pregnante

_ esso si avverte come una serenità apparentemente priva della sorgente esplicita un'essenza luminosa, una poesia spaziale, una virtù emotiva _ una luminosità interiore non di origine fisica

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