Un segno nel paesaggio urbano, un landmark per eccellenza si costituisce come corpo tettonico e porta urbana, il grande portale sublimante i due concetti. Del volume in negativo che genera la forma dell’edificio e del vuoto plasmante e a tutta l’altezza che realizza la presenza dell’asse urbano principale su cui è basato il disegno urbano del quartiere. In termini tipologici la torre è residenziale, tranne i due piani terra, disposti a due quote diverse, dando luogo ai due distinte propaggini urbane di accesso alla torre. Gli elementi di specificità morfologica dell’edificio, rivolti alla scala estesa del paesaggio urbano e al porto storico di Liverpool, danno luogo alle altrettante variabili tipologiche e distributive dell’edificio al suo interno. L’involucro del volume architettonico in acciaio Cor-ten  assume il ruolo del diaframma monomaterico, estremamente variabile e plastico nel senso di possibilità di apertura/chiusura alternata dei moduli strutturali e proporzionali costituenti la griglia della facciata. Il carattere dell’immagine architettonica dell’edificio oscilla fortemente tra la condizione di chiusura pressoché completa dei diaframmi in acciaio che va radicalmente contrastata, secondo le diverse gradazioni di loro apertura, dalla presenza del volume interno interamente vetrato e leggero, a modo da far convivere i due paradigmi matrici di memoria di lavorazione industriale e la sua applicazione tecnologica sulla costruzione delle forme d’architettura.